RELEASE PARTY a Cas*aupa del nuovo disco del quartetto veneto A FLOWER KOLLAPSED che esce per macinadischi e shove records!
Qui potete ascoltare i primi 2 album:
http://
Il loro sound è una miscela di hardcore, progressive punk, mathcore e frenetico noise rock.
Dopo la prima tournée in Francia (2005) la band pubblica il primo album “Orsago” (2006) seguito nel 2008 dal 10″ “Brown Recluse” coprodotti da Holidays Records, Sons Of Vesta e Shove , nel 2006 per l’etichetta russa Bloodspit Records esce la discografia “Fino Ad Ora” e continuano per anni a suonare in
diversi paesi europei come Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Francia, Ungheria, Germania, Olanda, Belgio, ecc …
Negli anni hanno condiviso il palco con band quali An Albatross, Ampere, Mumakil, Concrete, Afraid!, La Quiete, Raein, Ovo, Lucertulas, Psychofagist, Altro, Neil On Impression, Daitro, Slowmotion Apocalypse, Kelvin, Red Worm’s
farm, Mojomatics, Squadra Omega, Hell Demonio, Carlos Casas & Z’EV, Bologna Violenta, Claudio Rocchetti, G.I.Joe e molti altri..
Rumore dice del loro primo album “Orsago” :
Tra gli esponenti di punta della nuova scena hardcore/screamo nazionale,A Flower Kollapsed esordiscono in proprio sulla lunga distanza dopo lo split (su delizioso cd3”) con gli Afraid!, anche loro provenienti dal nord-est.Oddio,lunga distanza mica tanto: bastano diciotto devastanti minuti per chiarire le intenzioni dei quattro.Che arricchiscono il classico impianto del genere- voce isterica,bordate incontrollabili,titoli chilometrici e/o nonsense come Turtle rocks fucker, Drinking orange juice with predator oppure Si,si,conoscevo l’uomo di Similaun – con una vena di follia non limitata agli stessi titoli o alla violenza del tutto, ma evidente anche nella dimensione più visionaria e sperimentale del loro approccio alla materia. Senza che la potenza ne risenta.
– Andrea Pomini.Rumore –
Vice magazine commenta così “Brown recluse” :
Come fa un gruppo noise-mathcore a non scadere nella monotonia tipica del genere? Be’, gli AFK potrebbero aver trovato la soluzione. Tutti i pezzi hanno strutture rabbiose che vengono puntualmente demolite da momenti più onirici, la batteria fa venire una specie di ansia nervosa e le chitarre ti soffiano sui timpani come una zanzara. Un disco isterico ed epico come un adolescente a cui hanno appena vietato d’uscire e che allora si chiude in camera e la DISTRUGGE.
– Soap tenerezza _Vice –
Scrivi un commento